Manuale sulla povertà energetica
Un rapporto realizzato con la Right to Energy Coalition
Introduzione
A cura di Rosa D’Amato, deputata al Parlamento europeo
L’attuale crisi energetica ha messo in luce l’estrema debolezza di un sistema energetico fondato per lo più sui combustibili fossili che sta avendo conseguenze devastanti sull’ambiente e sulle famiglie vulnerabili.
La crisi ha mostrato senza mezzi termini che giustizia climatica equivale a giustizia sociale. Non possiamo proteggere gli individui più vulnerabili senza prendere le distanze da una società basata sui combustibili fossili, e affinché ciò accada dobbiamo affrontare la povertà energetica e garantire che le famiglie vulnerabili non paghino il prezzo più alto mentre i produttori di combustibili fossili si arricchiscono sempre più.
Ritengo che questo Manuale fornisca una preziosa raccolta di buone prassi per combattere la povertà energetica e auspico che tutte le parti interessate a livello locale, regionale e nazionale in Italia se ne avvalgano per promuovere una transizione verso l’energia pulita in cui nessuno venga escluso.
A cura di Ciaran Cuffe, deputato al Parlamento europeo, e Kim van Sparrentak, deputata al Parlamento europeo
Per riscaldare, raffrescare e alimentare gli elettrodomestici nelle nostre case abbiamo bisogno di una fornitura energetica che sia sicura, stabile e accessibile. La povertà energetica può scaturire da situazioni di basso reddito, costi elevati delle bollette dell’energia ed edifici inefficienti dal punto di vista energetico. Le conseguenze negative sul benessere e sulla salute fisica e mentale di un individuo possono essere gravi.
Almeno 50 milioni di europei vivono in condizioni di povertà energetica e i più colpiti appartengono alle categorie più vulnerabili della società. Un numero ancora più elevato di persone si trova in condizioni di disagio a fronte di una crisi energetica sta facendo aumentare vertiginosamente i prezzi. Gli effetti della crisi sulle famiglie vulnerabili si sommano alle temperature estreme provocate dai cambiamenti climatici. Quelle stesse famiglie devono affrontare una crisi degli alloggi che sta colpendo tutta Europa e provocando un rapido aumento dei prezzi degli immobili e delle locazioni.
Nel contempo, più di sette edifici europei su dieci sono inefficienti sotto il profilo energetico. Una grande quantità di energia viene infatti pagata a prezzi elevati per poi finire sprecata. Adottando misure volte a migliorare l’efficienza energetica delle nostre case riduciamo i fabbisogni energetici. E in fin dei conti, la forma più economica di energia è quella che non consumiamo.
Ogni persona nell’UE ha diritto a un alloggio dignitoso e a non essere gravata dallo spettro della povertà energetica. Affrontare la povertà energetica ci permette di migliorare le condizioni di vita delle categorie più vulnerabili nella nostra società nonché di contrastare i cambiamenti climatici. Senza un’azione immediata, rischiamo di imprigionare le persone vulnerabili nella volatilità dei prezzi dell’energia e in un sistema inefficiente sotto il profilo energetico per decenni a venire.
Ciò richiede una maggiore azione a livello UE, nazionale e locale tesa ad alleviare la povertà energetica e a garantire che nessuno venga lasciato indietro nella transizione energetica. Dobbiamo abbassare i prezzi dell’energia riducendo la nostra dipendenza dalle fonti di energia fossile volatili e costose. Dobbiamo sostenere le famiglie vulnerabili che pagano bollette salate dell’energia ed assisterle con misure di efficientamento energetico nella transizione verso le fonti rinnovabili. In Europa vi sono esempi di efficaci politiche di contrasto alla povertà energetica che possono essere adottate come buone prassi per aiutare i responsabili delle politiche e le altre parti interessate.
Affrontando la povertà energetica e migliorando l’efficienza energetica delle nostre case possiamo proteggere i membri più vulnerabili della nostra società. Possiamo offrire a tutti un tenore di vita dignitoso, una maggiore qualità di vita, alloggi più accessibili e migliore assistenza sanitaria. I benefici della transizione energetica verde possono e devono essere condivisi.
L’obiettivo di questo Manuale è fornire un quadro d’insieme aggiornato delle cause che contribuiscono alla povertà energetica, nonché raccogliere una serie di buone prassi realizzate da parti interessate di tutta Europa per contrastare il problema. Desideriamo rivolgere un sincero ringraziamento alla Right to Energy Coalition, agli editori e a tutti gli autori che hanno offerto il loro straordinario contributo per la realizzazione di questo manuale. La loro dedizione nell’affrontare la questione è fonte d’ispirazione e instilla in noi la speranza di riuscire a superare il problema della povertà energetica. Attraverso la condivisione delle loro conoscenze ed esperienze, questo Manuale può aprire la strada verso un futuro più equo e più sostenibile.
