Urgenza rifiuti in Campania
Su Terzigno il governo va contro la sentenza della Corte Europea
Gli Europarlamentari hanno espresso serie preoccupazioni a riguardo della nuova crisi ambientale a cui si va incontro in Campania dovuta ad una terribile gestione e ad una completa non osservanza delle regole europee sul trattamento dei rifiuti. Gli Europarlamentari del gruppo dei Verdi e la Presidente del Partito Verde Europeo, Monica Frassoni, sono particolarmente preoccupati dall´annuncio del governo che permette la riapertura della controversa discarica di Cava di Vitiello, situata nel Parco Nazionale del Vesuvio, in totale contraddizione con le assicurazioni precedentemente date.
Commentando la situazione e il bisogno di un´urgente risposta europea, l´Europarlamentare danese del gruppo dei Verdi, Margrete Auken, che ha partecipato ad una delegazione del comitato di Petizioni del PE in Campania (1), ha detto:
"Siamo veramente preoccupati della situazione dei rifiuti nella regione italiana, Campania. Sembra che la Campania stia scivolando verso un´altra crisi ambientale dovuta ad una completa non osservanza della legislazione europea sui rifiuti, l´attitudine delle autorità di ignorare le regole italiane e un´irresponsabile approccio alla gestione dei rifiuti".
"La riapertura della discarica di Cava di Vitiello nel Parco Nazionale del Vesuvio é chiaramente in conflitto con la legislazione UE, in concreto con le direttive sugli Habitat e sulle Discariche. Ci sono inoltre reali perplessità sulla idoneità della discarica, nessuna valutazione sull´impatto ambientale é stata eseguita".
"Esigiamo che le autorità italiane blocchino immediatamente questo crimine ambientale. Chiediamo inoltre alla Commissione Europea di prendere immediatamente posizione per impedire che il progetto di questa discarica vada a termine, includendo ulteriori azioni alla Corte Europea di Giustizia."
Monica Frassoni, presidente del Partito Europeo dei Verdi, che dall'inizio ha seguito da vicino il caso e che costantemente ha denunciato le irregolarità nella gestione dei rifiuti in Campania, ha dichiarato:
"L'annuncio delle autorità italiane a sostegno della riapertura della discarica di Cava di Vitiello inoltre contraddice le promesse date dal governo in numerose occasioni.La situazione é resa ancora più urgente dall´uso della violenza da parte della polizia contro i manifestanti che in maniera pacifica si stanno opponendo alla discarica."
"Quindi, noi chiediamo l'attuazione da parte della Commissione Europea di assicurare la sospensione dell'utilizzo della discarica di Terzigno per evidente e gravissima violazione delle direttive rifiuti e della direttiva discariche. Non si possono continuare a buttare rifiuti indifferenziati in strutture palesemente inadeguate."
A questo riguardo, Margrete Auken ha annunciato la presentazione di un'interrogazione parlamentare alla Commmissione Europea, chiedendo una risposta concreta a questa situazione. Sulla questione, l´autore dell´interrogazione e Monica Frassoni hanno dichiarato:
"Nell'interrogazione alla Commissione europea, si chiederà a questa di attivare rapidamente una procedura d'infrazione contro il governo italiano per il mancato rispetto della sentenza del marzo scorso con la quale la Corte dell'Unione europea stabiliva che l'Italia era in violazione delle direttive europee in materia di rifiuti. La nuova procedura, qualora il governo italiano ne ignorasse la sentenza finale, avrà come conseguenza multe pesantissime per lo stato italiano. I fatti di queste ore a Terzigno dimostrano infatti un'evidente volontà del governo italiano di farsi beffe della sentenza del marzo scorso e di voler procedere non sulla base di un piano rigoroso, bensì di provvedimenti tampone, per di più attaccando con violenza e criminalizzando la protesta dei cittadini che giustamente si sentono traditi da chi ha il compito istituzionale di proteggerli. Si chiederà inoltre di aprire una procedura d'infrazione per mancato rispetto della direttiva habitat: il parco del Vesuvio non è ovviamente idoneo per ospitare una discarica, soprattutto quando in questa si versa rifiuto indifferenziato."
(1) Una delegazione del comitato delle petizioni del Parlamento Europeo ha eseguito una missione sul campo sulla situazione dei rifiuti in Campania nello scorso mese d´aprile. Tutti i dettagli della missione possono essere trovati nel report adottato il 30 settembre:
http://www.europarl.europa.eu/meetdocs/2009_2014/documents/peti/dt/830/830539/830539en.pdf