Votazione per vietare le cannucce e altri prodotti in plastica, una vittoria per l'ambiente
Materie plastiche
Oggi, la commissione per l'ambiente del Parlamento europeo ha votato una relazione che rafforza le proposte della Commissione europea sulla riduzione dell'inquinamento da plastica e propone di vietare un'ampia gamma di prodotti dannosi per l'ambiente.
L'inquinamento da plastica sta devastando il nostro pianeta, intasando i nostri oceani e rilasciando sostanze chimiche tossiche in tutto il mondo vegetale e animale, motivo per cui abbiamo bisogno di un urgente cambiamento nel modo in cui consumiamo la plastica in Europa e nel mondo. La plastica deriva dal petrolio, e quindi la riduzione del consumo di plastica sarà necessaria anche per combattere il cambiamento climatico.
La relazione stabilisce ora i divieti relativi a cannucce di plastica, posate di plastica, imballaggi alimentari in polistirolo espanso e obbliga gli Stati membri a fissare obiettivi di riduzione per articoli quali tazze da caffè monouso e contenitori per alimenti. Il testo si prefigge di vietare i prodotti promossi come biodegradabili ma scomponibili in microplastiche (ossidegradabili) e di vietare i sacchetti di plastica molto leggeri (ad eccezione di quelli utilizzati per alcuni alimenti).
La direttiva dovrà ora essere votata nella prossima sessione plenaria del Parlamento europeo alla fine di ottobre.
Marco AFFRONTE, shadow del file sulla plastica nell'economia circolare del gruppo Verdi/ALE del Parlamento Europeo, commenta:
"Questa è una vittoria nella lotta contro l'inquinamento da plastica, ma abbiamo ancora molta strada da fare per impedire che il nostro pianeta si soffochi sotto il peso dei nostri rifiuti. Gli effetti dannosi della plastica sono chiari: uccide indiscriminatamente animali grandi e piccoli, sono emerse macchie spesse di plastica di scarto in mezzo agli oceani, e le tossine della plastica penetrano nella catena alimentare. Ogni minuto, un camion pieno di plastica viene scaricato nei nostri oceani.
"Non possiamo permettere che l'era della plastica diventi l'ultima era sulla terra solo perché non siamo riusciti a trovare un modo per riutilizzare le nostre tazze di caffè. Questa proposta si basa sul successo della direttiva sui sacchi di plastica e dimostra che l'UE può essere leader nella protezione del nostro pianeta dall'inquinamento da plastica".
La proposta può essere trovata qui e un elenco delle materie plastiche da vietare si trova in allegato.