Maggiore compensazione e pendolarismo più verde per i passeggeri ferroviari
Diritti dei passeggeri
Oggi i deputati al Parlamento europeo hanno appena votato a favore del fatto che i passeggeri ferroviari in tutta l'Unione europea abbiano un maggiore diritto al risarcimento senza la scappatoia della forza maggiore, per avere pieni diritti anche quando viaggiano con diversi fornitori di servizi ferroviari, e per poter portare le biciclette sul treno. Il regolamento riveduto sui diritti dei passeggeri passerà ora ai negoziati "a tre" con il Consiglio e la Commissione europea.
Per ritardi compresi tra un'ora e un'ora e mezza i passeggeri avranno diritto a un rimborso del 50% del prezzo del biglietto. Per i ritardi da un'ora e mezza a due ore, tale importo salirà al 75% del prezzo del biglietto e il prezzo totale del biglietto sarà rimborsato per i ritardi superiori alle due ore.
Karima DELLI, presidente della Commissione Trasporti del Parlamento europeo, commenta:
"Se vogliamo ridurre il traffico aereo, deve essere più facile percorrere lunghe distanze in treno. L'effetto di questa proposta è che è probabile che sia altrettanto facile prenotare i treni quanto prenotare biglietti da combattimento. Questo permetterà all'imprenditore intelligente di proporre l'equivalente di Skyscanner, ma per i treni. Accolgo inoltre con favore il fatto che le compagnie ferroviarie europee dovranno creare più spazi per le biciclette nelle carrozze dei treni, il che incoraggerà un pendolarismo più verde e più sano".