Il governo tedesco deve smettere di ostacolare il progresso dell'UE

In occasione della visita del cancelliere tedesco Angela Merkel al Parlamento europeo, i copresidenti dei Verdi/EFA Ska Keller e Philippe Lamberts invitano il cancelliere tedesco a rilanciare l'impegno europeo del governo tedesco e a sbloccare importanti dossier in seno al Consiglio europeo.

Dichiarazione di Ska Keller, co-presidente del gruppo Verdi/ALE:

"In quanto Verdi/ALE, siamo a favore di un'Europa forte e unita che difende la democrazia e lo stato di diritto all'interno e all'esterno dell'Unione. Questo futuro della nostra Unione è anche nelle mani del Cancelliere tedesco. Il suo compito è anche quello di rendere l'Unione più sociale e più all'avanguardia nella lotta contro il cambiamento climatico.

"Per troppo tempo le lotte interne del governo tedesco hanno bloccato i progressi a livello europeo. Il governo tedesco ha una grande responsabilità nell'Unione Europea e per l'Unione Europea e i partiti membri del governo devono finalmente mettere da parte le loro lotte di potere e tornare al tavolo europeo. Molte buone iniziative legislative sono bloccate in seno al Consiglio e il governo tedesco è uno dei maggiori problemi in questo campo, che si tratti della lotta contro il cambiamento climatico, della giustizia fiscale o della riforma dell'Eurozona. L'esempio peggiore è la politica climatica, dove Berlino sembra essere ancora la lobby dell'industria automobilistica e del carbone. Abbiamo bisogno di un'ambiziosa offerta europea per la Conferenza delle Nazioni Unite sul clima a Katowice e il governo tedesco deve spingere per una maggiore ambizione invece di abbatterla".

Philippe Lamberts, co-presidente del gruppo Verdi/ALE, ha aggiunto:

"La Germania è stata la maggiore beneficiaria dell'unione monetaria; ma questa unione monetaria non ha futuro se non risolviamo i difetti di base del suo design. Avere la vostra torta e mangiarla non è solo un'ossessione britannica; sembra essere anche della Germania quando si tratta dell'unione monetaria. Finora, la Germania della Merkel si è astenuta dall'impegnarsi in una seria discussione su ciò che serve per rendere l'euro fattibile: il completamento dell'unione bancaria, un bilancio comune finanziato da imposte comuni e un bene comune sicuro. Le proposte della Commissione europea o del Presidente francese Macron possono piacere o non piacciono, ma hanno il merito di cercare di rompere la situazione di stallo. Se la Germania non si impegna in buona fede, il destino della moneta unica è in bilico".

È possibile guardare in diretta il dibattito con la Cancelliera Merkel dalle ore 15.00 CET qui: http://www.europarl.europa.eu/plenary/en/home.html